L’UOMO dal FIORE in BOCCA di PIRANDELLO – TEATRO

Domenica 15 Ottobre ci terrà, presso l’Auditorium “IL LECCIO” della Chiesa Mad. Di Fatima in Trapani, la rappresentazione del dramma in unico atto de L’UOMO dal FIORE in BOCCA di PIRANDELLO. La Compagnia “PROSOPON”, diretta da Eugenio Di Martino, sosterrà l’Associazione in una raccolta fondi a sostegno del progetto “La casa dell’acqua“, che è in itinere nel villaggio di Makumbi (Rep.Dem. del Congo). Da tanti anni, infatti, gli abitanti vanno avanti con una vecchia cisterna per la raccolta dell’acqua piovana. Per superare questa forma di approvvigionamento, ormai desueta, l’A.TU.BA. ha già avviato il ripristino di un vecchio pozzo abbandonato dai belgi, più vicino alle strutture del villaggi e quindi più accessibile. Si riparte da qui, nella speranza di ampliare anche la distribuzione meccanica. Per contribuire si può fare un versamento libero su queste coordinate bancarie o postali 👇🏼

SI RICOMINCIA…CON UNA NOTIZIA MOLTO IMPORTANTE!

Carissimi amici e sostenitori, bentrovati.
È con vero piacere che, dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, che tanto ci ha limitato e bloccato nelle nostre attività, ritorniamo a parlare di quanto accade nel villaggio di Makumbi, nostro principale oggetto di beneficenza. Nonostante la battuta d’arresto forzata, abbiamo continuato a progettare e ad essere attivi, anche se su più piccola scala, continuando ad aiutare e sostenere il villaggio e la popolazione, soprattutto infantile, di Makumbi. Qui si sono dovute fronteggiare diverse emergenze, prima fra tutte quella sanitaria, causata dai danneggiamenti da parte dei guerriglieri nel 2017 – che hanno provocato anche numerose vittime e lasciato orfani centinaia di bambini – e aggravata dalla mancanza di strutture ad hoc.

Negli ultimi due anni la nostra Associazione ha dedicato buona parte delle sue risorse economiche alla rimessa in funzione dell’ospedale di Makumbi, devastato, come dicevamo, dalle incursioni mercenarie del 2017. Un contributo decisivo è stato ricevuto dalla Conferenza Episcopale Italiana, Comitato e Servizio per gli interventi caritativi a favore dei Paesi del Terzo Mondo, che con i fondi dell’8 per mille, ha approvato e finanziato un progetto di ripristino delle apparecchiature sanitarie e di alcune strutture danneggiate, come gli infissi e le porte del corpo centrale dell’ospedale e il sistema fotovoltaico. L’intervento si svilupperà in 3 fasi (due delle quali si sono già concluse), e permetterà all’ospedale di riprendere la normale funzionalità. Dobbiamo ricordare che dall’anno 2001 (inizio dei lavori di costruzione dell’ospedale) fino al 2017 (anno in cui si sono verificate le note devastazioni) l’Atuba ha voluto credere in quest’opera che poteva sembrare impossibile per la sue sole capacità, costruendo mattone su mattone la struttura dell’edificio principale e quella della maternità, quindi acquistando, con l’aiuto di numerosi benefattori, i presidi sanitari per poter prestare cure ai malati, somministrare vaccini ed assistere correttamente le donne durante il parto.

Siamo quindi immensamente grati alla CEI per il suo fondamentale aiuto alla ricostruzione e alla ripresa dell’operatività delle attività sanitarie, che ha impedito così di vanificare gli sforzi profusi dai volontari e dai benefattori in tutti questi anni.

Di seguito alcune immagini della documentazione fotografica che il nostro Presidente, padre Clemente, ad ottobre 2021, di ritorno dalla sua missione al villaggio di Makumbi, ci ha consegnato per mostrare lo stato dei lavori e le attrezzature pervenute.

Cena degli Auguri 2019-Trapani

Si è svolta lo scorso 7 dicembre presso il ristorante” l’Approdi di Angelino”, ad Erice ,  la raccolta fondi organizzata dall’ A.tu.ba. per i progetti umanitari in Congo. La Cena degli auguri è stata l’occasione propizia per rendicontare ai convenuti il lavoro svolto quest’ultimo anno a Makumbi, dopo li tragici eventi che due anni fa avevano sconvolto il Congo ed il nostro sito. Nella speranza  che anche l’anno a venire sarà favorevole e generoso, auguriamo un sereno natale ed un anno pieno di Gioia e Prosperità.

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UN PENSIERO PER NATALE 

Ci siamo quasi!  Anche quest’ anno abbiamo provveduto a realizzare manufatti e cadeaux per poter regalare un natale sereno anche ai bambini meno fortunati che l’Associazione sostiene a Makumbi. Sarà semplice: basterà  tramite un  contributo portarsi  a casa ciò che piace….ma avremo anche il miele, il riso e i famigerati panettoni Fiasconaro. soprattutto doneremo anche a voi un caldo abbraccio, un dolcetto e tanti sorrisi.Dove? presso la sede operativa in Via P.pe di Napoli 1, Casa Santa Erice. Vi Aspettiamo!

invito regali natale

Makumbi-Aggiornamento anno 2019

Considerato che nel 2017  tutto sembrava distrutto a causa dei guerriglieri, oggi Makumbi è in rinascita, per la seconda volta! da allora l’Associazione, attraverso i fondi raccolti ed impiegati in varie attività, ha svolto un opera di risollevamento del popolo dal dolore e dalla paura. I makumbani sono rientrati nel villaggio, dopo diversi mesi trascorsi nella vasta foresta, ospitati nelle strutture esistenti e resitenti..(è proprio il caso di dire) che l ‘A.TU.BA. ha costruito, cercando di svolgere anche un’azione di rifocillamento e ristoro per orfani ed anziani. l’attività scolastica pian piano è ripresa, ripartendo con le classi di scuola primaria fino all’ universitaria, cosicché, quest’anno, sono stati ben 36 i laureati in tre facoltà diverse dell’università di Makumbi!

Nel frattempo anche il settore sanitario ha ricominciato a funzionare: infatti, lo stato congolese, riconoscendo il lavoro svolto dall’A.TU.BA. onlus e il sostegno continuo al popolo,  ha nominato un nuovo medico per l’ospedale di Makumbi, riconoscendolo anche come secondo ospedale della provincia del Kasai. Grande soddisfazione!

Le strutture sono state ridipinte e sono stati rifatti letti, porte e finestre che erano stati rovinati dai precedenti episodi di guerra. Quest’estate sono arrivati a Makumbi anche diverse attrezzature (ecografo, elettrocardiografo, letto da parto, ed altro) ed i nuovi letti e materassi per consultorio, ospedale e maternità, pochini c’è da dire, ma contiamo ancora sul vostro aiuto per incrementare e migliorare la situazione sanitaria, sempre ahinoi precaria.

Anche per la chiesa è stato  fatto un grande passo avanti: è stata rifinita negli intonaci e pavimentazioni, finestre e porte, ed è stato nominato un sacerdote dalla diocesi, Padre Crispino, che sarà presto affiancato anche da alcune suore, necessarie affinché possano gestire un orfanotrofio.

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UNA CHIESA PER MAKUMBI

Ci stiamo ancora lavorando! Non c’è popolo  che nella storia non abbia avuto un luogo dove riunirsi per  poter pregare come comunità. Anche nella comunità di Makumbi sta nascendo la Chiesa “Notre Dame de la Misericorde” voluta fortemente dal fondatore dell’associazione, specialmente dopo i luttuosi eventi di guerra degli ultimi tre anni, che hanno devastato intere famiglie e villaggi.  Poter battezzare, cresimare e sposare, amministrare tutti i sacramenti in una struttura non è poi cosi strano da immaginare per un popolo cristiano che ha bisogno di tanti beni materiali, certo, ma altrettanto bisogno di alleggerire lo spirito nelle situazioni più difficili che la vita .. e una vita in povertà specialmente..ti pone davanti. Poter benedire una salma o battezzare i bimbi, unire in matrimonio o semplicemente celebrare la messa domenicale non deve essere per forza fatto sotto la pioggia stagionale o sotto il caldo sole africano: una chiesa è il posto giusto! Si, di giustizia parliamo. Finalmente c’è una bella chiesa con sacrestia annessa, il portone in alluminio, proveniente da Trapani(Sicilia),le due porte laterali intitolate ai benefattori, una stanza per ospitare i sacerdoti che verranno ed un interno ancora da terminare, dipingere e arredare.Tanto ancora da fare? Bene dateci una mano, Iddio vi ricompenserà certamente.Noi, da sempre, vi diciamo: Grazie!

Immagine

 

 

 

 

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anno 2017.. IL DOLORE DEL KASAY…”AIUTATECI!!”

2000-2017!!

17 anni! La speranza di un futuro migliore… può durare cosi poco?

Mai e poi mai si sarebbe  immaginato una tragedia di tal misura.

Già negli ultimi due anni il sentore di una guerra che non sarebbe stata breve era nell’aria in Congo. Il presidente Kabila non accetta nessun tipo di compromesso nè, nonostante per ben due mandati non sia stato voluto dal popolo, ritiene opportuno lasciare la presidenza.

Dal mese di aprile di questo anno tutto il Kasay è stato attaccato da “finti “ribelli,  guerriglieri anti governativi, che non si fermano a distruggere tutto ciò che trovano davanti al loro passaggio, ma purtroppo stanno uccidendo senza tregua, violentando donne e suore e bruciando e rubando tutto ciò che trovano nei tantissimi villaggi poveri della grande zona, proprio come a Makumbi.

Ovviamente le emittenti italiane nazionali non nè danno informazione, ma nella rete si trovano notizie più approfondite. Si troveranno dei link alla fine dell’ articolo.

Le notizie  in Italia arrivano in ritardo e, bensì, abbiamo dei contatti con le zone colpite, riusciamo a malapena a sapere la vera situazione attuale. Il nostro fondatore Padre Clemente Kayembe Lubombo, non sapeva come dirci la verità. Raccontarci il dolore, la tragedia di centinaia di  migliaia di persone che, anche a Makumbi, villaggio dove maggiormente in questi anni l A,Tu.BA. ha diretto i propri aiuti, hanno dovuto alle tre di notte, di una buia notte, hanno dovuto abbandonare il villaggio perché dei guerriglieri erano sbarcati  sparando colpi d’arma da fuoco e agitando il macete. Il terrore è sceso in questa terra, che l’A.TU.Ba ed i propri sostenitori hanno imparato ad amare! Senza poter prendere nulla, senza nessun mezzo di sostentamento, cibo, acqua, vestiti, medicine attrezzi per caccia o pesca, o per cucinare, senza nulla, forse con i soli e poveri vestiti addosso, sono fuggiti rifugiandosi nella foresta. di notte. Al buio. Lasciando dietro di se i malati e gli anziani che non sarebbero potuti fuggire perché immobilizzati, stanno cercando di sopravvivere, affrontando il freddo, la continua pioggia della stagione delle piogge, le malattie, la fame e la sete. Provando ad immaginare la guerra, credo che non si possa capire, se non dopo aver provato sulla propria pelle.

Dopo diversi giorni siamo riusciti ad inviare due ragazzi in moto da Tshikapa, per sapere notizie del villaggio e dei nostri amici di Makumbi: tutte le capanne bruciate, anche l’unico trattore e la moto, la barca rubata,  le strutture sanitarie e scolastiche saccheggiate, colpi d’arma da fuoco hanno bucato i tetti delle strutture.Si vedono delle strane croci a terra, per i morti a cui sono riusciti a dare una degna sepoltura.Tanti bambini e tante persone deboli continuano a morire per le tante malattie, anche quelle dovute al freddo e alla pioggia, oltre che alla malnutrizione. Il dolore di Makumbi, visibile nei loro  sguardi disperati, nei loro volti smagriti e impauriti, è anche il nostro!

17 anni, di gioia, speranza e duri sacrifici:  buttati al vento. Ma dopo un primo momento di sbandamento, noi soci dell’A.TU.BA., abbiamo capito che è proprio adesso l’ora di essere presenti per queste popolazioni. La nostra speranza è quella di far rientrare i Makumbani presso le strutture, seppur malconce, per dare loro un tetto. E così, abbiamo iniziato da pochi giorni, seguiti ed orientati dal Fondatore, ad inviare soldi presso l’A.TU.BA Congo, come abbiamo sempre fatto, per fare acquistare e  fare arrivare medicine di prima assistenza, cibo ed un pò di vestiario. E’ solo l’inizio. Passo dopo  passo vedremo. Nel frattempo non esistiamo a chiedere di sostenerci economicamente! Anche aderendo all’iniziativa di venerdi 7 luglio.

Come sempre, gli aiuti arriveranno e serviranno ancor più, per sfamare i poveri.

 

 

 

 

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SERATA APERICENA E MUSICA

 

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Una  serata all’insegna della solidarietà si è svolta lo scorso 9 luglio 2016, con la degustazione degli ottimi piatti della culinaria siciliana curati dallo chef del  Hotel Tirreno e con la compagnia della buona musica dal vivo degli amici della “Sunshine Band”.La gioia della serata ha coinvolto un folto pubblico di sostenitori regalando così, attraverso la loro calorosa partecipazione, un sorriso in più ai piccoli di Makumbi.

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Tombola

Gli auguri di Natale  degli alunni delle classi terze della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Paceco, anche quest’anno arrivano DRITTI AL CUORE dei bambini di Makumbi e l’Associazione TULUILE BANTU (A. TU. BA. – Onlus) desidera ringraziare per il rinnovato sostegno e per il  contributo ricevuto (equivalente ad € 310,00), fondamentale per assicurare continuità ai progetti umanitari  intrapresi.

Organizzata il giorno 16 Dicembre “LA TOMBOLA DELLA SOLIDARIETA’”,  non è stato solo un momento di gioia  e di gioco, ma è stata soprattutto l’occasione per trasmettere e per ricevere intense e forti emozioni.

Canti, balli, coreografie, hanno fatto da cornice a questa ennesima iniziativa natalizia davvero speciale: ciò che proviene dai bambini per i bambini, acquista sempre un valore morale e umano particolare.

Già da tanti anni si ripete quest’appuntamento divenuto ormai fisso nell’agenda di questi piccoli “Capolavori pacecoti”, convinti sostenitori dell’Associazione, la quale coglie l’occasione per augurare  un  sereno e proficuo  2015,  a  quanti hanno collaborato per la realizzazione dell’evento: Dirigente Scolastico, corpo docente, alunni , genitori e  tutti coloro  hanno offerto gratuitamente i premi da assegnare ai giocatori più fortunati dell’entusiasmante tombola!

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CONTAINER IN PARTENZA PER ..MATADI

GRAN LUNEDI 14 LUGLIO 2014

Tutti al lavoro stamane per sistemare il container e riampirlo fi all’orlo di tanto materiale inviato anche da Trapani,Colleferro ed Artena, per arredare di attrezzature sanitarie , e non solo, l’Ospedale di Makumbi, realizzato in circa dodici anni dall’A.TU.BA, ad opera di tanti operai makumbani, che hanno contribuito con gran fatica e tenacia alla sua realizzazione.

L’A.TU.BA.ringrazia tutti coloro che oltre ad aver contribuito con la loro disponibilità di tempo e fisica al raggiungimento di questo obiettivo , ma altresì non si può non lodare coloro che hanno offerto contributi generosi , come quello del fotovoltaico per la scuola o dell’attrezzatura oculistica per il reparto, e tanto altro materiale donatoci con affetto.

E adesso attendiamo i suo arrivo a Makumbi previsto per fine settembre.

GRAZIE DA MAKUMBI

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